Ten Things (maybe) you didn't know about Chioggia a.s. 2019-20

 

La classe 4° A Linguistico del nostro Liceo è risultata vincitrice con il video “Ten things (maybe) you didn’t know about Chioggia” del secondo premio di euro 2.000,00 della Categoria Video al Concorso “Il Veneto per me – racconto il territorio in cui vivo”, indetto dal Consiglio Regionale del Veneto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e il Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia.

La classe ha partecipato al concorso con un video che ha realizzato a conclusione del progetto PCTO che ha visto impegnata la classe 3A Linguistico dell’a.s. 2018-19 divenuta poi 4A Linguistico  nell’a.s. 2019-20.

Il video che ha ottenuto il premio è il seguente:

 

Il progetto è nato dall'esigenza di diversificare le attività “orientanti” e di motivare e rendere sempre più protagonisti gli studenti nel loro cammino di acquisizione di competenze utili anche nel mondo del lavoro. Il suo scopo è stato quello di promuovere l’acquisizione e il consolidamento di competenze specifiche inerenti al profilo formativo dell’indirizzo linguistico (“competenza multilinguistica”), assieme  a competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali, capacità di imparare a imparare, e competenza in materia di cittadinanza.

Agli studenti è stata offerta la possibilità di contribuire alla conoscenza e alla promozione della città di Chioggia, territorio di interesse artistico e meta balneare per turisti italiani e stranieri, attraverso la produzione di un video in lingua inglese finalizzato a far conoscere gli aspetti poco noti circa l’ambiente, la storia, l’arte, l’economia e la gastronomia locale. L’utilizzo della lingua inglese è pertanto motivato da uno scopo autentico; l’inglese diventa lingua veicolare utilizzato per l’allestimento di un prodotto articolato, il video, la cui complessità viene scoperta e sperimentata nelle varie fasi della sua realizzazione.

Il progetto, iniziato nel mese di aprile 2019 e concluso nel mese di novembre 2020, prevedeva tre fasi principali:

a) attività finalizzate alla ricerca di informazioni, documenti e notizie inerenti alla storia, al patrimonio artistico, all’economia e alla cultura locale, con interventi di studiosi ed esperti locali;

b) individuazione delle dieci ‘curiosità’, stesura dei testi in lingua inglese e di una bozza della ambientazione scenografica;

c) corso di preparazione tecnica e realizzazione del video in lingua inglese, a cura di Paolo Serafini della Fondazione Clodiense.

Tra i punti di forza del progetto:

  • Il contributo offerto dai vari studiosi ed esperti locali, a titolo gratuito, molto competente ed apprezzato dagli studenti
  • La professionalità e pazienza di Paolo Serafini nelle varie fasi dello stage presso la Fondazione Clodiense
  • La spigliatezza e, in alcuni casi, la “professionalità” con la quale gli studenti hanno assunto i vari ruoli di speaker - “ambasciatori” della propria città nel video
  • Il senso di responsabilità e il coinvolgimento dimostrati dagli studenti sia nelle attività in classe che durante lo stage presso la Fondazione Clodiense
  • L’acquisizione, in varia misura, delle competenze previste per lo svolgimento di tale attività
  • La motivazione determinata dalle caratteristiche della attività di costruzione e realizzazione di un video “condivisibile”.

Il prof. Brunello Filippo, che ha guidato i suoi studenti a questo risultato di eccellenza, afferma che il progetto ha contribuito a suscitare in lui e negli studenti il desiderio di approfondire la conoscenza della nostra città, ma soprattutto ha lasciato alcuni insegnamenti che resteranno patrimonio della loro esperienza individuale: l’importanza del metodo di ricerca, della storia per capire il presente, della precisione sia nel reperimento e nell’analisi della documentazione, che nell’uso della lingua, italiana o straniera; e soprattutto l’idea che amare un territorio significa anche studiarne le caratteristiche e la storia, riflettere sulla sua evoluzione, e desiderare di trasformarlo per renderlo vivibile per la nostra e le future generazioni.

 

Complimenti a tutti coloro che hanno reso possibile un risultato così importante, non solo per il riconoscimento, ma soprattutto per aver saputo valorizzare il nostro territorio.