La peer education e la mindfulness nella prevenzione delle condotte a rischio dipendenze

Il giorno venerdì 27 maggio si è svolto presso il Pala-Expo di Venezia (Marghera) l’ “Interpeer day”, proposto dalla Regione Veneto in collaborazione con ULSS 3 Serenissima, Dipartimento di prevenzione, con l’obiettivo di unire i Peer Educator dei diversi territori del Veneto per favorire lo scambio di idee e metodologie in un contesto piacevole e denso di protagonismo giovanile.

A questo importante evento hanno partecipato anche alcuni studenti rappresentanti delle classi 3° ASU, 3° BSU, 4° ASU nell’ambito dei progetti PCTO di classe, accompagnati dalle tutor esterne afferenti alla Cooperativa Sociale “Titoli Minori”di Chioggia.

Tali classi del Liceo delle Scienze Umane avevano, infatti,realizzato un importante lavoronell’ambito delprogetto competenze trasversali e di orientamento, vivendo una nuova dimensione formativa in un contesto di peer education e partecipazione attiva.

I ragazzi sono stati coinvolti nell’iniziativa di prevenzione “Life on”, in collaborazione con il SerD sulla dipendenza da gioco d’azzardo, mondo social e videogiochi e, dopo una fase di formazione dei peer, con esperienze sulle Life Skills (emotive, relazionali, cognitive) e l’intelligenza emotiva, sono entrati nelle classi prime e seconde del proprio Istituto per proporre attività e riflessioni sul tema del gioco d’azzardo patologico.

In questo modo gli allievi sono diventati protagonisti del proprio percorso di crescita e di apprendimento e hanno avuto la possibilità di sviluppare nuove abilità e competenze e di sperimentare la relazione con gli altri, coltivando empatia e ascolto, valorizzando il proprio operato e potenziando l’autostima in un clima di serenità e fiducia.