Attività didattica a Granzette(Ro) a.s. 2017-18
Il 24 aprile scorso, le classi quarte e quinte del Liceo delle Scienze Umane si sono recate in visita all'ex Manicomio di Granzette (Rovigo) per svolgere in quel luogo una particolare attività didattica.
La visita è stata il momento conclusivo di un percorso che ha visto impegnate le classi a riflettere sul concetto di follia e di “Istituzione Totale”, in occasione dei quarant'anni della Legge 180/78 (la Legge Basaglia) che ha portato alla definitiva chiusura dei manicomi.
All'ingresso gli studenti hanno incontrato la guida Roberto Costa, memoria vivente di quell'Istituzione e membro dell'Associazione "Biancoenero". Questa associazione e il Centro documentazione manicomio provinciale, si occupano di salvaguardare le testimonianze e la memoria dell’Ospedale Psichiatrico di Rovigo definitivamente chiuso e abbandonato da dicembre 1997.
I visitatori sono stati così catapultati nella vita del manicomio nel 1975, attraverso un percorso di 1,5 km, hanno osservato i padiglioni maschili e femminili, le aree operative come i laboratori, le lavanderie, il reparto neurologico, l'enorme parco che circonda l'area manicomiale e che la avvolge in uno spazio sospeso nel tempo.
Impressionanti le opere dell'internato chiamato "Pittoretto", che affrescava le pareti con immagini di cartoline, murales, nonché una statua a forma di conchiglia, posta a lato della Direzione, che rappresenta la mappa dell'area manicomiale vista dall'alto.
Significative le storie di vita di alcuni internati che Costa ha riportato e fedelmente documentato con foto e materiali d'archivio, come quella femminista e attivista politica Adami Lavinia, internata nel 1937 con la figlioletta di 10 anni e morta fra quelle pareti quarant'anni dopo.
L’ex manicomio di Rovigo rappresenta la memoria e la testimonianza di un luogo dove l’umanità è stata violata.
Anche in questo caso gli insegnanti di Scienze Umane hanno voluto far vivere ai loro studenti ciò che non può essere narrato e descritto nei libri. Il processo di deumanizzazione che annulla l'identità dell'individuo riducendolo a nulla può essere mascherato in vari modi. Conoscerli è sicuramente un mezzo per evitare che gli errori vengano ripetuti e per far riflettere sul rispetto che ogni uomo deve avere per l'altro.