Progetto A Viva Voce a.s. 2018 - 2019

 

Anche nell’a.s. 2018-2019 l’istituto G. Marconi di Cavarzere ha cooperato con la SiScuVe, Rete di Istituti scolastici ed Agenzie che collaborano per la diffusione della Cultura della Sicurezza nelle scuole della Provincia di Venezia, con gli obiettivi di:

- Promuovere la cultura della sicurezza tra i giovani, studenti e lavoratori, intesa come acquisizione della capacità di percepire i rischi e di adottare e favorire comportamenti sicuri sul lavoro, sulla strada e in ambiente domestico;

- Aggiornare e formare il personale scolastico con compiti di gestione sulla sicurezza secondo il D.Lgs 81/2008 e successive modifiche e integrazioni;

- Sviluppare una strategia di collaborazione tra Scuola, Istituzioni locali, parti sociali ed associazioni;

- Costituire una rete locale collegata a quella regionale che faccia capo al Sistema di Riferimento Veneto Sicurezza nelle Scuole (SIRVeSS), con compiti di indirizzo e coordinamento.

La classe  IID BIO del Marconi, coinvolta in questa iniziativa, ha vinto il primo premio del concorso provinciale “A Viva Voce”, promosso da SIRVESS, INAIL e ANMIL, per sensibilizzare gli alunni delle scuole secondarie superiori al grave problema degli incidenti sul lavoro e per trasmettere loro la cultura della sicurezza.

 

Gli alunni sono stati coinvolti facendo vedere loro filmati realizzati dall’INAIL, con interviste ad infortunati sul lavoro e facendoli incontrare con soci dell’ANMIL che hanno raccontano in prima persona le loro esperienze, molto spesso forti e toccanti.

 

I ragazzi, poi, sono stati incoraggiati a parlare a casa, di questo problema, con genitori e amici, e a raccogliere interviste di persone che hanno subito incidenti sul lavoro, diventando loro stessi reporter.

Il lavoro fatto con gli alunni della classe 2D BIO e l’argomento scelto quest’anno è stato la sicurezza in ambito ospedaliero. Gli alunni hanno scoperto che la categoria più a rischio è quella degli infermieri e che il pericolo maggiore viene dagli aghi infetti.

 

Il materiale raccolto “sul campo” e altro reperito su internet, è stato discusso in classe, selezionato e raccolto in una presentazione ppt che poi è stata trasformata in un filmato.

Ecco il video: