Verso una visione Universale: le comunità indigene amazzoniche e i Diritti Umani
Le classi 1ASU,1BSU, 1CSU, 2ASU, 2BSU, 3ASU, 3BSU del Liceo delle Scienze Umane hanno aderito al progetto gratuito “AMAZZONIA, conoscerla per preservarla”, un’iniziativa nata per trattare temi di intercultura, educazione alla convivenza, conservazione delle diversità biologiche e culturali, propedeutico allo studio dell’antropologia culturale, con focus sull’Amazzonia.
Il giorno mercoledì 10 aprile, presso l’Auditorium dell’istituto gli studenti dalle ore 10.00 hanno partecipato ad uno significativo incontro tenuto da Atucà Guarani, un indio di etnia Guaranì, uno dei più antichi, numerosi e decimati popoli d’Amazzonia, da sempre impegnato nella testimonianza del genocidio del suo popolo, portatore del messaggio di pace e fratellanza in Istituti Superiori ed Università, in circoli Unesco, associazioni ed anche al pubblico che popola i suoi spettacoli di ‘bolas’, e ‘bombo leguero’, mantenendo vivi temi tragicamente attuali ma che appaiono lontani in occidente.
L’evento mira a sensibilizzare le giovani generazioni dal punto di vista delle comunità che abitano questa terra bellissima (i famosi guardiani della foresta, come li definisce la Costituzione del Brasile) più conosciuta per l'ambiente, gli animali, la foresta come ecosistema ma praticamente sconosciuta sul piano umano. Gli indigeni dell'Amazzonia si dividono in più di 300 etnie con lingue, abitudini e spiritualità diverse, abitano all'interno di riserve autorizzate e censite e, con la loro esistenza incarnano i numerosi obiettivi dell'Agenda 2030: sostenibilità, ambiente, diritti umani, lotta ai cambiamenti
climatici e molti altri punti.
Un motivo in più per conoscere questi popoli e riflettere sul concetto di universalità dei diritti umani.